mercoledì 19 dicembre 2018

Cognomi riminesi illustri dal '700 a oggi.


Cognomi riminesi illustri dal ‘700 a oggi (da Riministoria-Antonio Montanari -Nozzoli)

BATTAGLINI - Compare nel Centro Nord. E’ il diminutivo del soprannome e nome medievale ‘battaglia’ inteso come partecipazione ad avvenimenti lici, mestiere delle armi o spirito combattivo.
BATTARRA - Etimo oscuro. Si potrebbe ipotizzare una derivazione dal verbo lat. battŭo  (batto, ĕre) = pestare, come suggerisce Caff. I 173 che ipotizza anche una derivazione dal lat. batarius = battilana. G. Vezzelli, I cognomi nel Rimonese, p. 46
BERTOLA - Da Albertola, "piccolo Alberto"; diffuso in Lombardia e Piemonte radicato (1547) in Ticino. BERTOLA è cogn. del Nord ma presente anche in Sicilia. Potrebbe discendere dal toponimo Bertòla, borgo di Torino, che per D. Olivieri potrebbe venire dalla forma femm. del n. pers. Bertòlo, un luogo ‘ad Bertolam’ è ricordato pure nei Catasti di S. Sebast. Po (Massia, S. Seb., 266).
BONSI - Ha un ceppo tra bresciano e veronese ed uno tra ferrarese e bolognese, dovrebbe derivare dal nome medioevale Bonso, di cui abbiamo un esempio a Vallombrosa nel fiorentino nella seconda metà del XI° secolo, quando tra i notai roganti è indicato un certo Bonso,  e qualche secolo dopo a Firenze, dove nel 1346 troviamo un tale Bonso Bianchi elencato fra i Consiliari Communis Florentiae.
CIPRIANI - Cognome panitaliano, con presenze più alte soprattutto nel Centro Italia. Arriva dal nome proprio Cipriano, che continua il personale latino Cyprianus il quale si è diffuso con il Cristianesimo grazie al culto di san Cipriano, vescovo di Cartagine, martirizzato nel 258. Il personale si è formato da un etnico che indicava persona proveniente (o oriunda) dall’isola di Cipro.
FELLINI - Cognome riminese. Potrebbe avere la stessa origine del microtoponimo Fellina, frazione di Castelnuovo nei Monti (RE) che per Olivieri (Nuova serie di appunti toponomastici emiliano- romagnoli  in : Joanni Dominico Serra ex munere laeto inferiae. Raccolta di studi linguistici in onore di G.D. Serra, Liguori, Napoli, 1959, p. 293) deriva dal latino figlina = fabbrica di terrecotte. Non si dimentichi che Rimini era famosa in epoca romana proprio per tali fabbriche. Altro toponimo: Felline, in provincia di Lecce. Per M. Francipane deriverebbe invece dal cognome Raffaeli.
FRANCOLINI -  Risale all’etimo germ.*franka = coraggioso, libero.
GALLI - Il cognome deriva dal soprannome Gallo, forse dovuto all’origine francese (“dalla Gallia”), ma più probabilmente con riferimento a un carattere intraprendente, aggressivo o galante, simile cioè a quello del gallo.
LEVOLI – Secondo Cognomix potrebbe avere origini slave e derivare da forme ipocoristiche del nome femminile slavo Leva, oppure, più probabilmente, deriva da un'italianizzazione di un termine grecanico derivato da βουλος, "consiglio", forse con il significato di consigliere.
NERI - Dall’aggettivo latino niger = nero, come soprannome dato a una persona per il colore scuro della carnagione o dei capelli.
ROSA - Dal nome del fiore: rosa.
TONINI – Diffusissimo in tutto il centro nord. Deriva dal nome Antonio di probabile origine etrusca, la cui diffusione è in relazione al culto di S. Antonio Abate e di S. Antonio da Padova.

sabato 10 novembre 2018

I primi 10 cognomi di Verona


I primi 10 cognomi di Verona

FERRARI - È il terzo cognome più diffuso in Italia, il primo in assoluto se si prende in considerazione solo l’Italia settentrionale. Alla base del cognome sta il soprannome e nome di mestiere ferraro = fabbro ferraio (dal latino faber ferrarius).
OTTOLINI – Deriva dal cogn. base ODDO che a sua volta viene dal nome germanico Odo/Otto.
ROSSI - È il cognome più frequente in Italia, derivato dal nomignolo rosso per indicare qualcuno rosso di capelli che continua l’aggettivo tardo latino russus/rubius dal classico rubeus.
ADAMI - Patronimico dal nome Adamo, diffuso nel Medioevo, derivato dall’ebraico Adam = uomo.
RIGHETTI – Diminutivo del cogn. base RIGHI che ha alla base il nome RIGO, ipocoristico aferetico di Arrigo.
ZANETTI - Si tratta di un derivato del cogn. base ZANNI, che è una forma contratta di Giovanni o una variante locale di Gianni, già presente nel Medioevo.
TEZZA - Con il termine teza, o tezza, derivato dal gallico (at)tegia, in dialetto veneto si indica il sottotetto dove veniva collocato il fieno o depositate le cose vecchie.
MARTINEZ – Si tratta di un cognome spagnolo di orgine patronimica, come tutti quelli che terminano in ez. Significa quindi ‘figlio di un Martìn’. L’equivalente italiano MARTINI, già attestato in Roma nella forma martinus deriva da Mars/tis col significato di ‘sacro al dio Marte’.
MARCHESINI – Diminutivo di MARCHESI, che ha alla base un soprannome formato da ‘marchese’, che nel Medioevo indicava il signore, il feudatario di una marca, cioè una contea di confine, e poi divenne un titolo nobiliare (immediatamente inferiore a quello di duca). Ma il soprannome sarà stato dato per lo più a chi aveva rapporti di dipendenza con un marchese, oppure in sensi figurati non più recuperabili.
BRUNELLI – Forma diminutiva del cogn. base BRUNI che ha alla base il nome proprio Bruno, derivato dall’aggettivo ‘bruno’ originato dall’aat. brun.

lunedì 22 ottobre 2018

I primi dieci cognomidi Brindisi


I primi dieci cognomi di Brindisi

SANTORO - Dal nome personale medievale Santoro, derivato dal latino Sanctus nella forma del genitivo plurale, anche per indicare la festa di Ognissanti. Forse connesso con chi si comporta da santo o ha a che fare con cose religiose (p. es. un sacrestano).
CICIRIELLO – Variante diminutiva del cognome base CÈCERE che deriva dal sost. cece (lat. cicer) = pianta erbacea dai semi commestibili.
ZURLO - Cognome presente in Calabria, Puglia e a Napoli; ha sicuramente origine dal greco zurlòs = matto.
SAPONARO – È formato dal nome di mestiere saponaro "fabbricante, venditore di sapone".
GIOIA  - Da gioia. Usato anche col significato di gioiello. Talvolta derivato anche dal nome di un toponimo.
EPIFANI - Diffuso nel Sud, ha alla base il nome di tradizione greco-orientale Epifànio, che continua, anche attraverso l'adattamento latino Epiphanius, il nome greco Epiphánios, derivato da epipháinesthai "apparire, mostrarsi", che originariamente indicava una persona che per i propri meriti, per le proprie capacità e azioni, induceva una divinità a rendersi visibile o a manifestarsi con segni evidenti.

BENEGIAMO – Probabile variante del cognome base BENIAMINI, che continua il nome latino Beniamin dal greco Beniamín, adattamento del nome ebraico Binyāmīn (l'ultimo figlio), che significa "figlio della mano destra", cioè "figlio della fortuna, fortunato".

QUARTA - Variante femminile del cognome QUARTO che continua in parte il nomen e quindi cognomen o personale latino Quartus, da quartus "quarto", e in parte è formato direttamente da quarto, dato al quarto figlio, sia il toponimo Quarto, largamente rappresentato in tutta l'Italia.
ERRICO -  Variante del cognome ARRIGHI soprattutto nel sud peninsulare, ha alla base i nomi personali Arrigo e Enrico, con diverse varianti, che continuano il nome germ.  *Haimirik,  composto da *haimi- "patria" e *rikja- "potente; signore, principe".
D’ANDREA - Cognome patronimico dal nome personale Andrea, derivato dal nome greco Andreas, trasformazione del vocabolo greco aner = uomo.


I cognomi dell'orto

  I COGNOMI DELL’ORTO   Aglio Anguria pochissimi Asparagi pochi Basilico abbastanz Bietola pochissimi Carciofo pochi Cardo...