I primi 10 cognomi di Milano

I PRIMI 10 COGNOMI A MILANO

COLOMBO - Frequente nel nord (a Milano è il primo cognome in ordine di frequenza) e Meno nel sud. Alla base è il nome personale latino Colombo, “colombo, piccione”, che continua il personale - simboleggiava le qualità cristiane di innocenza, purezza e mansuetudine; in alcuni casi il cognome può essersi svolto da un soprannome derivato direttamente da colombo. Alcuni cognomi possono riflettere direttamente il toponimo Colombo (SO) o altri similari.

ROSSI - È il cognome più frequente in Italia, derivato dal nomignolo “rosso” per indicare qualcuno rosso di capelli che continua l’aggettivo tardo latino russus/rubius dal classico rubeus.

FERRARI - È il terzo cognome più diffuso in Italia, il primo in assoluto se si prende in considerazione solo l’Italia settentrionale. Alla base del cognome sta il soprannome e nome di mestiere ‘ferraro’ = “fabbro ferraio” (dal latino faber ferrarius).

VILLA - Uno dei più frequenti cognomi italiani. Si intenda "borgo" "piccolo paese", ma il significato di fondo della voce è "dimora signorile di campagna". Un gran numero di centri abitati in tutta Italia si chiama così.

BIANCHI - Dall’aggettivo it. bianco, prestito dal germ. (aat. blanch = ted. blank) ed è da far risalire alla terminologia della cavallerie barbariche e al colore dei cavalli.

SALA – Viene da numerosi toponimi di ugual nome che derivano dal germ. *salaz da cui poi il long. sala e aat. sal = abitazione. Oppure da una voce long. salah = palude, entrata ne tardo latino come sala.

RUSSO – Cfr. Rossi

MARIANI - Diffuso in tutta l’Italia continentale, con più alta frequenza in Lombardia, e in Emilia e Toscana, ha alla base il nome Mariano, che continua il cognomen latino Marianus derivato da Marius, antico nomen di origine etrusca: ma sull’affermazione del nome Mariano, sostenuto dal culto di san Mariano martire, ha influito il collegamento paretimologico con ‘mariano’ nel senso di ‘devoto di Maria Vergine’. In Lombardia Mariani riflette però spesso il toponimo Mariano (BG, CO).

LEONE - Dal nome personale Leone, lat. leo/onis.

RIVA - Cognome che deriva da un nome di luogo attestante la presenza di un lago o di un fiume e, pertanto, è molto diffuso.

I primi 10 cognomi di Trieste

MILONE - Potrebbe derivare dal nome latino di origine greca Milo - Milonis, nome di cui si ha un esempio in un atto del maggio 1061 tratto dal Codice Diplomatico Bresciano.

FURLAN - Chiara la derivazione da ‘furlàn’ = “friulano”, cioè abitante o proveniente dal Friuli.

DOSSI - Diffuso nel nord-est, ma frequente solo in Lombardia, è formato dai toponimi Dossi (BS, PD, TO) e Dosso (BG, BS, BZ, CO, FE).  La derivazione viene dal termine indicante “breve altura, rialzo”, dal latino dòrsum = dorso.

BASIACO – Forma italianizzata del cogn. sloveno-croato BEZJAK/ BIZJAK la cui base è l’aggettivo sloveno bezjak/bizjak = sciocco, villano, rozzo (Bonifacio 63).

FONTANA- Riflette una serie di toponimi panitaliani. Significato evidente.

CASTELLANI - Deriva da appellativi indicanti sia gli abitanti e i dipendenti di un castello, sia la provenienza da una delle numerose località  che hanno Castello nel loro nome.

SIBELLA – Viene dal personale medievale SIBILIA/SIBELLA, dal greco/latino Sibylla  = interprete della volontà divina (Francipane 667).

SOSSI - Viene da un nome personale Sòssio, altrove Sosia, collegabile al gentilizio latino Sosius, famiglia di noti librai del tempo di Orazio, i Sosii. Esiste anche un San Sossio che venne martirizzato sul finire del IV sec. d.C. a Pozzuoli assieme a San Gennaro e altri.

SANCIN – Giunto a Trieste da Capodistria alla fine del ‘500, è in città il 17° per frequenza. Si tratta di una commistione del cogn. SANTO incrociatosi con SANZIO originando il cogn. capodistriano SANTIN con la variante SANCIN/SANZIN (Bonifacio 238).

ROIAZ – Cognome tipicamente triestino di origine ignota. A mio parere potrebbe essere variante del cogn. ROSSI ma non vi sono attestazioni.